Domodossola, censito il più antico concerto ambrosiano a otto campane

Giovedì 11 agosto 2022 una delegazione dell’Associazione Italiana di Campanologia ha visitato la torre campanaria della chiesa Collegiata dei Santi Gervaso e Protaso di Domodossola (VB), al fine di censire il concerto di otto campane in tonalità di Reb3.
Di questo particolare complesso campanario non si disponevano informazioni attendibili; perciò con tale visita è stato possibile accertare alcuni dati e, in parte, anche le vicende storiche.
Le campane vennero fuse nel 1754 dal fonditore De Giorgi di Alessandria. Due di queste non sono più le originali in quanto rifuse successivamente: la seconda campana (MIb3) da parte della fonderia Barigozzi di Milano nel 1949, la quinta campana (LAb3) sempre ad opera della ditta Barigozzi nel 1936.
La scoperta di tale complesso assume particolare rilevanza, per essere uno dei pochissimi concerti ad otto voci del XVIII secolo ad essere giunto ai nostri giorni: si tratta, inoltre, di uno dei più antichi concerti di otto campane installato col sistema ambrosiano, precedente a quelli di Santa Maria Maggiore di Bergamo (1766) e Gandino (1786).
In definitiva, il concerto campanario di Domodossola si qualifica per essere un prezioso tassello per la campanologia italiana, che merita di essere ulteriormente studiato.
Un sentito ringraziamento al parroco don Vincenzo Barone per la cortesia e la disponibilità dimostrata, nonché per l’autorizzazione ad effettuare i rilievi.

Romeo Dell'Era